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Spossatezza e affaticamento dopo il lavoro? La soluzione sono le lenti degressive.

Capita spesso di uscire dal lavoro e sentire gli occhi stanchi o spossati. È una situazione che inizia ad accomunare sempre più persone: chi trascorre molte ore in spazi dalle dimensioni ridotte come uffici, studi, segreterie o aule scolastiche sa bene quanto possa essere impegnativo per il nostro sistema visivo lavorare sulle corte-medie distanze. Per evitare ciò si può trarre grande vantaggio utilizzando degli occhiali degressivi o da “ufficio”.

 

Occhiali da “ufficio” per occhi meno affaticati nell’uso giornaliero. Come funzionano?

La necessità è riuscire a mettere a fuoco in modo confortevole e mantenendo una postura corretta gli oggetti e le persone poste a diverse distanze ravvicinate tra loro.

Le persone dai 35 anni in poi iniziano a percepire lo sforzo di dover spostare lo sguardo dalla scrivania al computer, dall’agenda al cliente con il quale stanno interloquendo piuttosto che dalla cattedra agli alunni ai quali stanno insegnando.

Gli occhiali da ufficio sono stati ideati per rispondere alle diverse esigenze visive negli ambienti lavorativi, tenendo in considerazione le varie distanze, siano esse vicine (da 60/70cm a 1.3m) o intermedie (da 2m a 4m).

 

Quale tipologia di lenti utilizzare in ufficio?

Per avere tutte queste distanze a fuoco non possiamo utilizzare una lente monofocale. Si potrebbe utilizzare, con buoni risultati, un occhiale progressivo di ultima generazione con campi visivi molto ampi, ma quello che fornisce le prestazioni migliori è l’occhiale degressivo o “office”.

Le lenti degressive sono state progettate per ambienti indoor con necessità di un campo focale che arriva fino a 4 metri. È fondamentale in questo caso scegliere il profilo che più si avvicina alle proprie abitudini.

Le lenti degressive, inoltre, sono in grado di garantire una postura corretta per i cervicali, le spalle e la schiena oltre ad una notevole riduzione di bruciore agli occhi, sensazione di secchezza e mal di testa. È fortemente consigliato abbinare un filtro della luce blu per aiutare l’occhio a sopportare lo stress causato dall’emissione di onde luminose da parte di tutti i dispositivi digitali quali computer, smartphone, TV, tablet. Se ti interessa saperne di più sull’argomento ti consigliamo di leggere il nostro articolo a in proposito.

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